ePrice – OK dell’assemblea a bilancio 2020 e incremento dell’ammontare massimo del prestito obbligazionario convertibile

L’assemblea di ePrice ha approvato il bilancio 2020 e deliberato di coprire le perdite degli esercizi precedenti, mediante utilizzo delle seguenti riserve disponibili, di coprire parzialmente le perdite di esercizio al 31 dicembre 2020, mediante utilizzo della riserva sovrapprezzo, e di riportare a nuovo le residue perdite di esercizio al 31 dicembre 2020, pari a 11.139.404 euro.

Inoltre ha deliberato di ridurre il numero dei consiglieri da sette a cinque, come attualmente in carica.

In sede straordinaria, l’assemblea ha deliberato di portare a nuovo la perdita del periodo 1 gennaio 2021 – 30 dicembre 2021, pari a 5.279.854 euro, e di non assumere alcun provvedimento ai sensi degli articoli 2446 e 2447 c.c..

Inoltre ha approvato l’incremento dell’ammontare massimo del prestito obbligazionario convertibile in azioni ePrice cum warrant “Obbligazioni ePrice conv. 2021-2023” deliberato dall’assemblea del 27 aprile 2021, da 10 milioni fino a 22 milioni da emettere in una o più tranche, in favore di Negma Group e connesso incremento del relativo aumento di capitale fino a massimi 22 milioni, incluso sovrapprezzo, a servizio della conversione del prestito obbligazionario convertibile, nonché di prorogare il termine ultimo di sottoscrizione delle azioni di nuova emissione dal 30 giugno 2023 al 30 settembre 2024.

Infine l’assemblea ha deliberato di prorogare il termine ultimo di esercizio dei Warrant ePrice 2021-23 dal 30 giugno 2028 al 30 settembre 2029 e di incrementare l’ammontare massimo dell’aumento di capitale deliberato del 27 aprile 2021, a servizio dell’esercizio dei Warrant, da 2 milioni ad un importo massimo di 4,4 milioni, incluso sovrapprezzo.

La riunione del CdA per l’approvazione del bilancio 2021 si terrà entro il prossimo maggio. Entro lo stesso periodo è previsto che la società approvi un nuovo piano industriale.

La controllata ePrice Operations in data 30 dicembre 2021 ha depositato ricorso per l’ammissione della società alla procedura di concordato preventivo, e oggi, 29 aprile, scade il termine di 120 giorni concesso alla stessa ePrice Operations per presentare il piano concordatario.