L’assemblea degli azionisti di Garofalo Health Care ha approvato il bilancio 2021 e deliberato di destinare l’utile d’esercizio, pari a 1,2 milioni, come segue: 61mila euro a riserva legale, 12mila euro al fondo da destinare a fini scientifici e/o benefici e la restante parte pari a 1,1 milioni a “Utili a nuovo”.
Inoltre ha approvato la proposta di un nuovo piano di buy-back, previa revoca della
precedente autorizzazione deliberata il 30 aprile 2021. Il CdA ha quindi approvato l’avvio di tale piano.
La società informa che Umberto Suriani, avendo portato a termine il processo di strutturazione organizzativa della Holding intrapreso nel maggio 2021, lascerà la carica di direttore generale di GHC, con efficacia a far data dal 1° giugno 2022.
Tale evento giunge al termine di un percorso di rafforzamento manageriale della società, intensificato anche grazie al contributo dello stesso Suriani nel corso dell’ultimo anno, che ha visto tra l’altro l’ingresso di un risk manager a diretto riporto dell’amministratore delegato e di un nuovo responsabile pianificazione e controllo a riporto del CFO.
Il CdA, alla luce di quanto sopra e in coerenza con il piano di successione vigente, ha deliberato il nuovo assetto organizzativo della società che prevede la ripartizione delle attribuzioni e dei compiti attualmente in capo al direttore generale tra l’amministratore delegato e il CFO con efficacia a far data dal 1° giugno 2022.