Global Markets Auto – Stellantis: per Tavares crisi chip inizierà a migliorare nel 2023

Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore automotive:

Giornata in rialzo per i mercati azionari europei: Ftse Mib e Dax guadagna l’1,4% e il Ftse 100 lo 0,8%. A Wall Street, invece, lo S&P 500 cede lo 0,4% e Dow Jones e Nasdaq lo 0,1%.

Secondo il Ceo di Stellantis, Carlos Tavares, la fornitura di semiconduttori è ancora problematica, evidenziando miglioramenti con alcuni fornitori e meno con altri. La situazione è simile a quella del 2021 e non si vedranno miglioramenti importanti nel 2022.

“La differenza (tra il 2021 e 2022) sta nel fatto che il numero di aziende fornitrici problematiche sta diminuendo, molti fornitori hanno capito come gestire la loro filiera e possono aiutarci. Altri non sono stati in grado di farlo”, ha dichiarato Tavares, specificando che “le cose inizieranno a migliorare nel 2023”

L’impatto della guerra su Stellantis, invece, è per ora marginale ma “è evidente che l’impatto di questa guerra rispetto all’ambiente esterno, come sull’inflazione, sarà molto significato. Siamo nelle stesse condizioni dei concorrenti”.

“’Il punto interrogativo è cosa farà l’Europa sul fronte dell’approvvigionamento dell’energia e io credo che da parte dell’Europa ci sarà una accelerazione sull’elettrificazione con meno dipendenza dalle fonti fossili” ha proseguito il Ceo.