Global Markets Energy – Greggio in rosso su timori per l’economia cinese

Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore energetico e delle utilities:

Giornata in rosso per i mercati azionari europei: il Ftse Mib cede l’1,3% e il Dax l’1%. Chiusa Londra per festività (pertanto le variazioni in tabella dei titoli quotati sulla piazza londinese si riferiscono alla chiusura di venerdì 29 aprile). A Wall Street, il Nasdaq guadagna lo 0,5%, il Dow Jones lo 0,3% e lo S&P 500 lo 0,2%.

Quotazioni del greggio in forte calo insieme all’equity, in un contesto in cui le restrizioni imposte dalla Cina per frenare la nuova ondata del Covid minacciano di danneggiare l’attività economica e la domanda di carburante.

I dati diffusi nel weekend hanno evidenziato un rallentamento dell’attività manifatturiera della seconda economia mondiale e prima importatrice di petrolio al mondo, mettendo in secondo piano le aspettative su un embargo europeo all’import dalla Russia.

Secondo alcune indiscrezioni, infatti, l’Ue starebbe valutando un embargo al petrolio russo entro la fine dell’anno, introducendo gradualmente nei prossimi mesi delle restrizioni alle importazioni.

Circa la metà dei 4,7 milioni di barili esportati quotidianamente dalla Russia sono destinati agli Stati membri dell’Unione europea, fornendo circa un quarto delle importazioni di greggio del blocco nel 2020.