Nei primi tre mesi del 2022 Enel Américas ha archiviato ricavi consolidati cresciuti su base annua del 15,9% a US$ 3.794 milioni, grazie al maggiore fatturato in Brasile, Colombia, Perù e Argentina e al consolidamento di EGP Américas (EGPA) al 1 aprile 2021.
L’EBITDA è aumentato del 47,7% a US$ 1.166 milioni. Dinamica dovuta principalmente al contributo di EGPA e dai migliori risultati nell’attività di distribuzione principalmente in Brasile (EBITDA Distribution business in Brasile +60,2% a 447 milioni), parzialmente compensato dal minor EBITDA in Argentina (-8,8% a 22 milioni) e da un impatto negativo del tasso di cambio di 64 milioni.
L’EBIT è aumentato del 54,8% a US$ 802 milioni.
L’utile netto attribuibile alla capogruppo è raddoppiato (+99,6%) a US$ 366 milioni.
L’indebitamento finanziario netto ha raggiunto US$ 7.393 milioni, con un aumento del 25,9% rispetto a fine 2021, spiegato principalmente da un maggiore indebitamento netto in Enel Brasil, EGP Cachoeira Dourada e dall’effetto cambio, soprattutto in Brasile.
Il CAPEX del trimestre è stato di US$ 563 milioni, di cui US$ 137 milioni relativi a EGPA. Senza considerare quest’ultimo, il CAPEX è aumentato del 44,5% rispetto al pari periodo 2021, principalmente spiegato dagli incrementi nelle società di distribuzione brasiliane.