Partenza in rosso per Ferragamo che cede il 5% a 15,68 euro, scivolando in coda al Ftse Italia All-Share (+0,8%).
Ad alimentare le vendite il downgrade da parte di Societe Generale a ‘sell’ da ‘hold’ con target price tagliato a 13 euro dal precedente 17 euro, in un contesto macroeconomico sempre più incerto.
“Sebbene una nuova strategia sia l’unico approccio valido per la ripresa a lungo termine dell’azienda, è probabile che ciò influisca sulle prospettive di redditività a breve termine e i risultati siano ‘incerti’ poiché i prodotti del nuovo designer arriveranno nei negozi a partire dal prossimo anno”, scrive l’analista in una nota.
“Le mosse di rinnovamento da parte nuovo CEO Marco Gobbetti andranno probabilmente nella giusta direzione, ma i rischi di esecuzione sono elevati e i tempi di necessari potrebbero essere più lunghi rispetto a quanto gli investitori si attendono. Una strategia di investimento ‘più forte’ potrebbe essere svelata con i risultati del primo trimestre.
SocGen afferma che sta abbassando “in modo significativo” le sue stime sul 2022-24, con previsioni di EPS in media in calo di un terzo, per riflettere un ambiente macro più incerto a causa di Cina e Russia, e con indicatori ‘deboli’ per quanto riguarda la contrazione registrata dal brand nella maggior parte delle regioni in cui è presente.
Dalle raccomandazioni raccolte da Bloomberg si rilevano 1 buy, 12 hold e 9 sell con un target price medio a 12 mesi a 16,94 euro.