Global Markets Tech e Telecom – AMD (+4,2%) in spolvero dopo i conti

Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore tecnologico e del settore delle telecomunicazioni.

Giornata in ribasso per i mercati azionari: in Europa, il Ftse Mib cede lo 0,9%, il Ftse 100 lo 0,4% e il Dax lo 0,1%. A Wall Street, il Nasdaq perde lo 0,9% e lo S&P 500 lo 0,3%, mentre il Dow Jones avanza dello 0,1%.

Per quanto il settore tecnologico e tlc, vola AMD (+4,2%) in scia alla trimestrale e alle previsioni ottimistiche per il secondo trimestre e il full year, grazie alle vendite di chip per data center e alla spinta determinata dall’acquisizione di Xilinx, completata nel primo trimestre. L’azienda ha chiuso il primo trimestre con ricavi per 5,89 miliardi di dollari (+71% a/a, consensus 5,3 miliardi), un margine lordo rettificato del 53% (attese 51,8%) e un EPS rettificato di 1,13 dollari (vs 0,52 dollari nel pari periodo 2021, stima 92 centesimi).

Nel secondo trimestre prevede entrate per 6,3-6,7 miliardi (consensus 6,03 miliardi) e un margine lordo rettificato del 54% (stima 52,9%), mentre per l’anno ha anticipato un fatturato di 26,3 miliardi (rispetto a 21,5 miliardi precedentemente annunciati e a 24,08 miliardi attesi dagli analisti), con un aumento di circa il 60%, e un margine lordo rettificato di circa il 54% (vs 51% precedentemente atteso e 53,2% del consensus).

Le prospettive hanno contribuito a dissipare le preoccupazioni sul rallentamento del mercato dei chip e hanno segnalato che AMD sta realizzando ulteriori guadagni su Intel.

 

Telecom Italia (%) nel giorno del Cda sui conti del primo trimestre. Intanto, la controllata brasiliana ha registrato ricavi netti sopra le attese degli analisti, con 4,73 miliardi di reais (+8,9% a/a, consensus 4,59 miliardi). L’Ebitda normalizzato è aumentato del 5,1% a 2,12 miliardi, con un Ebitda margin normalizzato del 44,9%, in flessione rispetto al 46,6% dei primi tre mesi del 2021. L’utile netto cresce del 51% a 419 milioni.

Apple ha assunto Desi Ujkashevic, dirigente veterano di Ford, in vista del lancio di un’auto elettrica nel 2024.

AT&T prevede di aumentare le tariffe sui vecchi piani wireless dal1° giugno, nel tentativo di sostenere la performance finanziaria dell’azienda dopo la sua uscita dal settore dell’intrattenimento.

Un tribunale olandese ha stabilito che Microsoft dovrà consentire ai curatori fallimentari nominati presso l’Amsterdam Trade Bank, collegata alla Russia, di accedere ai suoi dati o incorrerà in sanzioni. Il gigante della tecnologia rischia multe giornaliere di 10 milioni di euro, con una sanzione massima di 100 milioni, se non rispetterà la sentenza. ATB, legata al gruppo russo Alfa, è stato dichiarato fallito il mese scorso nei Paesi Bassi dopo che le sanzioni statunitensi e britanniche hanno paralizzato i suoi sistemi di pagamento.