Terna – Sigla accordo di collaborazione con Università di Cagliari, Palermo e Salerno per Tyrrhenian Lab

Terna ha firmato oggi con le Università degli Studi di Cagliari, Palermo e Salerno l’accordo di collaborazione che sancisce l’avvio formale del Tyrrhenian Lab.

Il progetto, per il quale l’azienda guidata da Stefano Donnarumma investirà complessivamente 100 milioni nei prossimi cinque anni, ha l’obiettivo di istituire, in collaborazione con le tre Università, un centro di formazione di eccellenza distribuito nelle sedi delle rispettive città in cui approderanno i cavi del Tyrrhenian Link, l’elettrodotto sottomarino di Terna che unirà Campania, Sicilia e Sardegna, per un totale di 950 km di collegamento e 3,7 miliardi di euro di investimenti.

L’accordo è stato siglato da Francesco Del Pizzo, Direttore Strategie di Sviluppo Rete e Dispacciamento di Terna, e dai Rettori dei tre atenei coinvolti: il Prof. Francesco Mola per l’Università di Cagliari, il Prof. Massimo Midiri per l’Università di Palermo e il Prof. Vincenzo Loia per l’Università di Salerno.

Nell’ambito dell’incontro odierno è stato, inoltre, istituito, al fine di pianificare le attività relative ai centri di eccellenza, un apposito Comitato Scientifico, presieduto da Francesco Del Pizzo, di cui faranno parte il management di Terna e i tre Rettori delle Università coinvolte.

“Il Tyrrhenian Lab, approvato nell’ambito del recente aggiornamento del Piano Industriale 2021-2025 ‘Driving Energy’ di Terna, sarà parte integrante e permanente della nostra organizzazione. Uno dei valori più importanti per un’azienda è, senza dubbio, quello dello sviluppo delle capacità tecnologiche e imprenditoriali”, ha dichiarato Francesco Del Pizzo, Direttore Strategie di Sviluppo Rete e Dispacciamento di Terna. “Il progetto dimostra ancora una volta il senso di responsabilità che Terna ha nei confronti del settore della trasmissione di energia elettrica: l’innovazione tecnologica nel nostro mercato è ancora tutta da costruire – ha aggiunto Del Pizzo – e noi, in quanto operatore nazionale, abbiamo il compito di formare e sviluppare professionalità di eccellenza. Il Mezzogiorno si conferma per Terna una fonte di forte sviluppo, in termini sia di nuove infrastrutture sia di competenze altamente specializzate”.