Autostrade Meridionali – 1Q22 ricavi totali a 29,3 mln (+53,1%), volumi traffico -4,5% vs 1Q19

Autostrade Meridionali ha approvato l’informativa finanziaria al 31 marzo 2022, chiusa con ricavi totali pari a 29,3 milioni (+53,1%). I ricavi netti da pedaggio sono pari a 19,7 milioni (+30,1%), un aumento determinato essenzialmente dall’incremento dei volumi di traffico (il primo trimestre 2021 aveva risentito delle restrizioni governative agli spostamenti). Si continuano a segnalare livelli di traffico inferiori ai livelli pre-pandemia (-4,5% vs 1Q19).

L’Ebitda è pari a 12,1 milioni (+72,4%) e l’Ebit a 13,3 milioni (+96,9%). Il conto economico si è chiuso quindi con un utile di 8,9 milioni (+65%).

Ricordiamo che tenuto conto dell’avvenuta scadenza della concessione al 31 dicembre 2012, nonché della richiesta del ministero delle infrastrutture e dei trasporti di proseguire dal 1° gennaio 2013 nella gestione della concessione, Autostrade Meridionali ha proceduto all’incasso degli introiti da pedaggio pagati dagli utenti e nel sostenimento degli oneri afferenti alla gestione ordinaria dell’infrastruttura.

Dal lato patrimoniale, al 31 marzo 2022 la PFN presenta un saldo positivo di 316.572 migliaia di euro mentre al 31 dicembre 2021 ammontava a 222.877 migliaia. L’incremento, pari a 93.875 migliaia, beneficia dell’IVA incassata sull’ammontare di 410.000 migliaia pagato dal concessionario subentrate a valere sul credito per diritto di subentro.

Per quanto riguarda l’evoluzione prevedibile della gestione, a seguito dell’avvenuto subentro del nuovo concessionario nette attività di gestione della tratta autostradale, gli amministratori stanno valutando le strategie aziendali da porre in essere per il futuro. Strategie che potranno includere anche la partecipazione a gare per la realizzazione e/o gestioni di arterie autostradali, ovvero per l’acquisizione di partecipazioni in imprese che operano in tali attività.