D’Amico – Riduce la perdita netta nel 1Q22

I ricavi base time charter nel primo trimestre 2022 di d’Amico sono stati pari a 42,8 milioni di dollari, in linea con lo stesso trimestre dell’anno precedente, nonostante il numero inferiore di navi gestite nei primi tre mesi dell’esercizio corrente (primo trimestre 2022: 36,1 navi vs. primo trimestre 2021: 38,8 navi).

L’Ebitda è cresciuto a 17,8 milioni dai 14,2 milioni nel primo trimestre 2021, principalmente grazie alla ripresa registrata dai mercati dei noli nei primi tre mesi dell’anno in corso, mentre l’Ebit è stato pari a 0,3 milioni rispetto alla perdita di 2,3 milioni dello scorso anno.

Il trimestre si è chiuso con una perdita netta di 6,5 milioni rispetto alla perdita di 9,8 milioni dei primi tre mesi del 2021. Escludendo il risultato da vendita di navi e le voci finanziarie non ricorrenti dal primo trimestre 2022 (pari a -0,4 milioni) e dal primo trimestre 2021 (pari a -0,1 milioni), nonché le svalutazioni delle attività (-2,1) milioni nel 1Q22) e gli effetti netti dell’IFRS 16 da entrambi i periodi (+0,1 milioni nel 1Q22 e -0,3 milioni nel 1Q21), il risultato netto si sarebbe attestato a -4,2 milioni rispetto ai -9,3 milioni registrati nello stesso trimestre dell’esercizio precedente.

Nel primo trimestre 2022 i flussi di cassa netti sono stati positivi per 3,7 milioni, rispetto a -3,0 milioni nel primo trimestre 2021. I flussi di cassa da attività operative sono stati positivi e pari a 10,2 milioni (6,6 milioni nel 1Q21).

L’indebitamento netto è sceso a 495,7 milioni rispetto ai 520,3 milioni al 31 dicembre 2021, includendo una passività aggiuntiva per leasing, pari a 75,6 milioni a fine marzo 2022 rispetto a 80,5 milioni alla fine del 2021. Il rapporto tra indebitamento netto (escludendo l’IFRS 16) ed il valore di mercato della flotta era pari al 58,5% al 31 marzo 2022, rispetto al 60,4% al 31 dicembre 2021 (65,9% al 31 dicembre 2020, 64,0% alla fine del 2019 ed al 72,9% alla fine del 2018).