Risanamento – Perdita netta di 6,5 mln nell’1Q22

Risanamento ha approvato i risultati al 31 marzo 2022, chiusi con un Valore della produzione di 0,3 milioni (-11%) e una perdita netta di 6,5 milioni (vs 6,1 mln 1Q21). Il patrimonio netto si attesta a 89,3 milioni (95,8 mln al 31 dicembre 2021) e la PFN a circa 513,2 milioni (522,8 mln al 31 dicembre 2021).

Con riferimento all’iniziativa immobiliare di Milano Santa Giulia, sono proseguite nel primo trimestre le attività finalizzate alla stipulazione della convenzione della Variante al Masterplan. Procedono anche le opere di bonifica delle aree come previsto dal contratto di appalto e dal progetto esecutivo di bonifica approvato, oltre tutte le attività volte alla progettazione dell’Arena Pala Italia (queste ultime in capo all’operatore dell’Arena CTS Eventim).

Per quanto riguarda l’outlook, Risanamento continuerà ad impegnarsi nella valorizzazione delle proprietà di immobili “trading” presenti in portafoglio e si focalizzerà nello sviluppo dell’iniziativa immobiliare di Milano Santa Giulia. “Considerato che allo stato la principale fonte di reddito prospettica risulta essere l’iniziativa di sviluppo Milano Santa Giulia è verosimile che i risultati economici consolidati dovranno essere valutati in un’ottica di medio/lungo periodo in quanto gli investimenti sostenuti sono destinati a dar luogo a ritorni non immediati in termini sia economici che finanziari e ciò a discapito dei primi esercizi ed in particolare del 2022 che, in assenza di effetti generati da eventi straordinari, potrà risultare di segno negativo allineato al dato evidenziato nell’esercizio 2021”.