Shell – Utile netto adj pari a $9,1 mld nel 1Q22

Shell ha chiuso il primo trimestre 2021 con un utile netto in aumento del 26% a 7,1 miliardi, grazie all’impennata dei prezzi oil & gas. Escludendo l’onere di 3,9 miliardi legato al ritiro delle attività in Russia, l’utile netto adjusted è stato di 9,13 miliardi, rispetto ai 3,23 miliardi dello scorso anno e superando gli 8,2 miliardi previsti dal consensus.

Il debito si è attestato a 48,49 miliardi dopo un cash flow operativo di 14,82 miliardi, con un gearing al 21,3%, rispetto al 22,5% atteso fagli analisti.

La società ha anche annunciato piani per aumentare il suo dividendo di circa il 4% a 0,25 dollari per azione per il primo trimestre. I risultati “ci danno la fiducia per pianificare future distribuzioni agli azionisti e investimenti disciplinati che accelereranno la nostra strategia”, ha dichiarato l’amministratore delegato Ben van Beurden.

Le distribuzioni agli investitori nella seconda metà dell’anno potrebbero ammontare al 30% del flusso di cassa derivante dalle operazioni, secondo quanto indicato da Shell.