Société Générale chiude il primo trimestre 2022 con un utile netto reported di competenza del gruppo pari a 842 milioni, aumentato del 3,4%; l’utile netto adjusted, escludendo le componenti straordinarie e l’applicazione dell’IFRIC 21, si esprime in 1,57 miliardi (+21,3% rispetto al primo trimestre 2021).
I ricavi sono aumentati del 16,6% a 7,3 miliardi, grazie ad una solida performance di tutte le attività in particolare nelle aree Global Markets, Financial Services e Financing & Advisory.
Il Cost to income ratio è stato del 56,4%, escluso il contributo al Fondo di risoluzione unico, mentre il costo del rischio si è assestato a 39 punti base, circa 31 punti base escluse le attività russe attualmente in vendita.
Per il 2022 il costo del rischio, che riflette gli accantonamenti per i crediti deteriorati, è previsto tra 30 e 35 punti base, anziché inferiore a 30 punti base come originariamente stimato.
“La prevista dismissione, attualmente in fase di finalizzazione, delle nostre attività in Russia, a seguito del brusco cambio di prospettiva nel Paese, consentirà al gruppo di ritirarsi in modo efficace e ordinato, garantendo continuità sia ai propri dipendenti che ai propri clienti”, ha commentato il Ceo Fréderic Oudéa.
