Titolo in rialzo a Piazza Affari, dopo aver riportato questa mattina prima dell’apertura dei mercati ricavi trimestrali superiori alle attese. Le azioni Stellantis guadagnano il 3% a 13,2 euro, rispetto al +1,8% del Ftse Mib.
Nei primi tre mesi del 2022, il Gruppo ha realizzato ricavi per 41,5 miliardi, in crescita del 12% rispetto ai primi tre mesi dello scorso anno e superando i 36,16 miliardi stimati dal consensus grazie a un aumento dei prezzi di vendita, un miglior mix di modelli e all’effetto cambi positivi.
Fattori che hanno più che compensato il calo delle consegne del 12% a 1,37 milioni di unità, principalmente dovuto alla mancata evasione di ordini per l’approvvigionamento di semiconduttori.
Un problema che ha penalizzato in particolare l’Europa, dove le consegne sono diminuite del 24% a 622.000 unità e i ricavi sono calati del 9% a 16 miliardi, mentre in Nord America le consegne sono aumentate del 6% a 480.000 unità e i ricavi del 30% a 20,7 miliardi.
Le consegne di Maserati, invece, sono scese del 20% a 4.300 unità, soprattutto come conseguenza del calo della domanda di Ghibli in Cina in parte compensato dalle vendite della nuova Mc20, mentre i ricavi hanno segnato un -5% a 419 milioni.
Stellantis ha poi confermato la guidance 2022 che prevede margini di risultato operativo rettificato a doppia cifra e flussi di cassa positivi, mentre ha tagliato l’industry outlook per il per il Nord America a stabile (da +3%) e per l’area Enlarged Europa a -2% (da +3%).
























