I risultati dei primi tre mesi del 2022 rifletto il percorso o di crescita e aumento di redditività previsto da Leonardo. I volumi di nuovi ordinativi continuano ad aumentare in maniera significativa, così come Ricavi ed Ebita in tutte le principali aree di Business.
Nel dettaglio, nel trimestre i nuovi ordini sono stati pari a 3.789 milioni, in aumento del 10,8% rispetto al pari periodo 2021. Il portafoglio ordini ha raggiunto i 36.278 milioni, assicurando una copertura in termini di produzione leggermente superiore a 2,5 anni. Il book to bill (rapporto fra gli Ordini del periodo ed i Ricavi) risulta superiore a 1,2.
I ricavi sono cresciuti del 7,7% a 3.006 milioni, sostenuti dalla performance degli Elicotteri e dai maggiori volumi di produzione della Divisione Velivoli.
A livello operativo, l’Ebita è aumentato del 38,9% a 132 milioni portando la reddittività al 4,4% (+100 punti base, con un sensibile incremento in tutti i settori di business, con particolare riferimento al perimetro dell’Elettronica Europea, oltre che al maggiore apporto di tutte le Joint Venture strategiche.
L’Ebit ha segnato un +64% a 123 milioni, con un’incidenza sui ricavi salita al 4,1% (+140 punti base). Il trimestre si è chiuso con un risultato netto ordinario di 74 milioni, rispetto alla perdita di 2 milioni del 1Q21, beneficiando anche del minore impatto degli oneri finanziari e fiscali.
Il free operating cash flow è stato negativo per 1.080 milioni, presentando comunque un significativo miglioramento rispetto al primo trimestre 2021 (negativo per 1.422 milioni) pur risentendo dell’usuale profilo infrannuale caratterizzato da significativi assorbimenti nella prima parte dell’anno.
L’indebitamento finanziario è aumentato a 4.788 milioni dai 3.122 milioni al 31 dicembre 2021, per effetto dell’andamento del Focf e dell’acquisto della partecipazione del 25,1% nella società tedesca Hensoldt (per. 606 milioni, oltre ai transaction costs correlati) intervenuto a inizio gennaio 2022.
Per quanto riguarda l’evoluzione della gestione, Leonardo ha confermato la guidance 2022 che prevede ordini per circa 15 miliardi, ricavi per 14,5-15 miliardi, Ebita di 1.180-1.220 milioni, un Focf di circa 500 milioni e un indebitamento finanziario netto di circa 3,1 miliardi.