Obbligazioni – Tensione sui benchmark continentali

Rendimenti in rialzo per l’obbligazionario europeo in un contesto che resta appesantito dal peggioramento delle prospettive di crescita economica a seguito della stretta monetaria da parte della Fed e dei lockdown in Cina.

I listini continentali si muovono in territorio negativo con il Ftse Mib che cede l’1,1%.

Un’ondata di avversione al rischio sta investendo i mercati globali dopo che i dati sull’occupazione negli Stati Uniti di venerdì hanno lasciato poco spazio per un cambio di rotta nei piani della Fed sulle proprie politiche.

In Cina, i dati mostrano una stagnazione delle importazioni e una crescita delle esportazioni in dollari più lenta dal 2020 frenate dalle restrizioni per il Covid. Il premier Li Keqiang ha messo in guardia sulla situazione occupazionale mentre Pechino e Shanghai hanno rafforzato le misure di contenimento di diffusione del virus.

Sul fronte geopolitico, i paesi più industrializzati del G7 si sono impegnati a vietare l’importazione di petrolio russo così come l’Unione Europea intende muoversi in una direzione simile.

Tornando all’obbligazionario il rendimento del Btp decennale aumenta al 3,17% (+6 bp) con un spread a 203 punti (+2 bp).

Oltreoceano il tasso del T-bond si fissa al 3,19% (+6 bp) mentre sul forex il cambio euro/dollaro ridiscende in area 1,052.