L’Autorità di Regolazione per Energie Reti e Ambiente (ARERA) ha pubblicato una delibera con cui da mandato a Snam, in qualità di impresa maggiore di trasporto, di definire una metodologia per la valutazione dello stato di salute delle infrastrutture di trasporto gas, a supporto delle decisioni di sostituzione di infrastrutture di trasporto obsolete o completamente ammortizzate, basata su procedure trasparenti e verificabili ex-post“.
Viene istituito inoltre il meccanismo di incentivazione al mantenimento in esercizio delle infrastrutture ammortizzate e una nuova categoria di cespite per le manutenzioni straordinarie a decorrere dal 2023.
La metodologia, precisa l’Autorità, dovrà essere redatta “assicurando il coordinamento con le altre imprese di trasporto” e sottoposta “a consultazione pubblica e a certificazione da parte di un ente terzo internazionale di riconosciuta esperienza in materia”, entro il 31 dicembre 2022.
Tra le informazioni che la metodologia dovrà contenere per ciascun metanodotto oggetto di analisi l’ARERA ha segnalato anche “indicatori del livello di compatibilità del tratto di rete in esame per il trasporto di idrogeno (miscelato o no con gas naturale)”.
L’Autorità ha inoltre deliberato di corrispondere a Snam un contributo una tantum per lo sviluppo della metodologia dello stato di salute delle infrastrutture, di importo pari a 2 milioni, a fronte dell’avvenuta certificazione della metodologia e della sua adeguatezza rispetto agli obiettivi prefissati e alla capacità di disclosure.
Tale contributo sarà accertato dall’ARERA “nel corso dell’anno 2023, in relazione alle attività svolte nel corso del 2022, e riconosciuto in sede di applicazione dei meccanismi di perequazione tariffaria di competenza del 2022, a valere sul Conto oneri trasporto”.