Campari ha finalizzato un accordo con Diageo per l’acquisizione di Picon, brand di aperitivo dolceamaro tradizionale francese, e delle relative attività.
Il corrispettivo totale è pari a circa 119 milioni e l’operazione è stata finanziata con cassa disponibile.
Nell’esercizio fiscale al 30 giugno 2021 le vendite nette del brand Picon sono state pari a 21,5 milioni, mentre il margine di contribuzione, ovvero il margine lordo dopo le spese per pubblicità e promozioni, è stato pari a 12,9 milioni.
Il marchio genera quasi 80% delle vendite in Francia mentre il resto del fatturato è realizzato perlopiù in Benelux.
Con l’acquisizione del marchio Picon, Campari intende ampliare ulteriormente il portafoglio nella categoria chiave degli aperitivi bitter nei mercati internazionali e aggiungere ulteriore massa critica in Francia e Benelux.
Con specifico riferimento alla Francia, questa acquisizione ha l’obiettivo di rafforzare la posizione del gruppo in questo mercato strategico, in linea con altre recenti operazioni finanziarie, tra cui l’acquisizione dei rum francesi Trois Rivières e La Mauny nel 2019, così come di Champagne Lallier nel 2020.
La Francia è entrata a far parte della rete di distribuzione diretta di Campari nel 2020, a seguito dell’acquisizione del distributore locale Baron Philippe de Rothschild France Distribution. Attualmente la Francia è il quarto più grande mercato del gruppo, pari al 5,9% delle vendite nette nell’esercizio 2021.