Tesmec ha chiuso il primo trimestre 2022 con ricavi in aumento del 14% rispetto ai primi tre mesi dello scorso anno a 55,9 milioni grazie alla conferma delle performance dei settori Energy e Ferroviario e alla ripresa del mercato americano per il settore Trencher.
Nel dettaglio, il settore Ferroviario ha registrato un incremento del 44,7% a 10,4 milioni, il settore Energy un +17,2% a 12,7 milioni e il settore Trencher un +5,9% a 32,8 milioni.
L’Ebitda si è aumentato a 8,3 milioni (7,1 milioni nel 1Q21) con un margine sui ricavi al 14,8% (14,5% nel 1Q21) nonostante le tendenze inflazionistiche del periodo collegate ai materiali e alle fonti energetiche.
L’Ebit si è attestato a 2,9 milioni (1,4 milioni nel 1Q21) con una marginalità del 5%. L’utile netto è pari a 2 milioni, in miglioramento rispetto agli 1,1 milioni del primo trimestre 2021.
L’indebitamento finanziario netto è diminuito a 119,4 milioni, rispetto ai 121 milioni al 31 dicembre 2021.
Il portafoglio ordini al 31 marzo 2022 risulta pari a 289,6 milioni, in aumento sia rispetto ai 284,2 milioni al 31 dicembre 2021, sia ai 286,3 milioni al 31 marzo 2021.
Per tutto l’esercizio 2022, il management ha confermato la guidance che prevede ricavi superiori a 240 milioni, un Ebitda percentuale superiore al 16%, un miglioramento del risultato netto ed una riduzione dell’indebitamento finanziario netto rispetto al 2021.
