Acea ha archiviato il primo trimestre 2022 con ricavi consolidati per 1.192,5 milioni, in crescita del 28,2% rispetto al 1Q 2021, principalmente per l’incremento dei ricavi dall’attività di vendita di energia elettrica per l’effetto prezzo.
L’EBITDA consolidato è migliorato del 2,1% a 318,2 milioni, per effetto della positiva performance delle aree Idrico, Generazione e Ambiente, in parte compensata dall’impatto negativo della riduzione del costo del capitale riconosciuto nella distribuzione elettrica. Al netto di tale effetto, l’EBITDA sarebbe in aumento di oltre il 4%.
Il contributo delle aree industriali all’EBITDA consolidato è il seguente: Idrico 52%; Infrastrutture Energetiche 27%; Generazione 9%; Commerciale e Trading 5%; Ambiente 7%. Il contributo all’EBITDA delle aree Estero e Ingegneria e Servizi e della Capogruppo è sostanzialmente neutro. Oltre il 79% dell’EBITDA si riferisce ad attività regolate.
L’EBIT si è ridotto dell’1% a 153,8 milioni. Andamento influenzato dall’aumento degli ammortamenti (+7,9%), anche in seguito alla variazione di perimetro.
L’Utile netto del Gruppo è salito del 19,6% a 99,4 milioni, beneficiando anche dell’iscrizione di una plusvalenza di 20,7 milioni realizzata a seguito della cessione di una quota di maggioranza degli asset fotovoltaici di Acea.
Gli investimenti sono diminuiti del 2,8% a 222,4 milioni e sono ripartiti in: Idrico 119,4 milioni (al netto dei finanziati), Infrastrutture Energetiche 68,7 milioni, Generazione 8,4 milioni, Commerciale e Trading 10,7 milioni, Ambiente 8,5 milioni, altre aree di business e Capogruppo 6,7 milioni. Circa l’85% degli investimenti è destinato alle attività regolate.
L’indebitamento finanziario netto è diminuito di 98,1 milioni, passando da 3.988,4 milioni del 31 dicembre 2021 a 3.890,3 milioni del 31 marzo 2022.
I risultati del trimestre sono in linea con le previsioni e consentono di confermare la guidance per il 2022 già comunicata:
- aumento dell’EBITDA compreso tra il 2% e il 4% rispetto al 2021
- investimenti sostanzialmente in linea con il 2021
- indebitamento finanziario netto compreso tra 4,2 e 4,3 miliardi
Infine, la società ha segnalato che lo scorso 26 aprile ARERA ha approvato la Delibera 183/2022 che definisce, per la prima volta, il meccanismo incentivante della qualità tecnica per il servizio idrico integrato relativo agli anni 2018 e 2019. Le società idriche del Gruppo ACEA consolidate integralmente ottengono una premialità pari a circa 26 milioni.