Mercati – Apertura positiva per l’Europa, a Milano Ftse Mib a +0,8%

Apertura positiva per le borse europee, in attesa oggi dei dati sull’inflazione statunitense ad aprile per avere maggiori indicazioni sulle prossime mosse di politica monetaria della Federal Reserve.

A Milano il Ftse Mib guadagna lo 0,8% in area 23.250 punti. In rialzo anche il Cac 40 di Parigi (+1%), l’Ibex 35 di Madrid (+0,6%), il Ftse 100 di Londra (+0,5%) e il Dax di Francoforte (+0,3%).

Il focus degli operatori oggi sarà rivolto soprattutto sul report sui prezzi al consumo Usa, in cerca di eventuali segnali sulla possibilità che le pressioni inflazionistiche che stanno appesantendo l’economia globale abbiano raggiunto il proprio picco.

Le attese indicano un rallentamento ad aprile dei prezzi al consumo a stelle e strisce dall’8,5% all’8,1%, con eventuali sorprese che potrebbero modificare le aspettative su quanto rapidamente la Fed proseguirà nella stretta avviata nell’ultimo meeting.

Diversi membri della banca centrale Usa hanno ribadito il messaggio del chairman Jerome Powell sulla possibilità di rialzi dei tassi di interesse da mezzo punto percentuale nelle riunioni di giugno e luglio, senza escludere però mosse più aggressive da 75 punti base.

Nel frattempo, in Cina il tasso di inflazione e i prezzi alla produzione ad aprile hanno superato le attese degli analisti, segnando rispettivamente un +2,1% (+1,8% il consensus) e un +8% (+7,8% il consensus).

A migliorare il sentiment ha contribuito però la notizia secondo cui l’amministrazione Biden starebbe considerando di rimuovere i dazi sui beni cinesi dell’era Trump, oltre alla flessione dei contagi da Covid a Shanghai che alimenta le speranze di un allentamento dei lockdown.

Intanto sul Forex il biglietto verde rifiata leggermente nei confronti delle altre valute con il cambio euro/dollaro a 1,054, in attesa oggi di un intervento della Bce Christine Lagarde, e il dollaro/yen in discesa a 130,2.

Tra le materie prime in rimonta le quotazioni del greggio dopo le perdite degli ultimi giorni con il Brent (+2,3%) a 104,9 dollari e il Wti (+2,2%) a 102 dollari, nonostante l’aumento delle scorte Usa evidenziato dal report settimanali Api.

Sull’obbligazionario, infine, lo spread Btp-Bund riparte in area 198 punti base, con il rendimento del decennale italiano al 2,99%.

Tornando a Piazza Affari, bene in avvio Unicredit (+3,6%), Banca Mediolanum (+2,6%), Moncler (+2,3%), Stm (+1,7%) e Campari (+1,4%), mentre arretrano Generali (-0,6%), Leonardo (-0,6%) e Saipem (-0,5%).