Prima ora di contrattazioni in rosso per Recordati che cede il 3,8% a 40,8 euro, scivolando in coda al Ftse Mib (+1%).
Una performance che segue i cali delle scorse sedute e il +2,3% di ieri, giorno nel quale la società ha annunciato i conti del primo trimestre 2022. Numeri positivi con ricavi netti consolidati pari a 419,4 milioni (+9% a cambi correnti,+10,9% a cambi costanti) e un utile netto aumentato del 7,6% a 96,7 milioni.
Nonostante l’impatto della successiva escalation del conflitto in Ucraina, la società ha confermato le previsioni sull’esercizio 2022 comunicate lo scorso 24 febbraio, comprensive dell’apporto della neo-acquisita EUSA Pharma, a partire dal secondo trimestre dell’anno: ricavi tra 1,72 e 1,78 miliardi, Ebitda tra 630 e 660 milioni e utile netto rettificato tra 450 e 470 milioni.