Il Ftse Italia Tecnologia termina a +0,4% a fronte del +0,4% dell’Euro Stoxx Tecnologia e del +1% del Ftse Mib.
Chiusura in rialzo per le borse europee, che recuperano parzialmente terreno dopo le recenti vendite. Ciononostante, il sentiment resta fragile a causa del conflitto in Ucraina, i lockdown in Cina, l’elevata inflazione e l’inasprimento della politica monetaria. Nei prossimi giorni, focus sui prezzi al consumo americani gli interventi di alcuni esponenti della Fed.
Intanto, l’indice tedesco Zew di maggio segnala un miglioramento della fiducia degli investitori, pur rimanendo fortemente negativo (-34,3 punti), mentre la produzione industriale italiana è rimasta invariata a marzo.
Tornando al comparto tech e tlc di Piazza Affari, chiude poco mossa Stm (0,1+%), mentre avanza la tlc Telecom Italia (+2,6%), in attesa del Cda di giovedì per l’approvazione dell’accordo tra Fibercop e Open Fiber sulle aree bianche.
In rimonta le mid cap, tra cui Antares Vision (+1,1%) che ha diffuso i dati sui ricavi e gli ordini del primo trimestre.
Fra le aziende a minor capitalizzazione, Eurotech (+1,4%) ha ricevuto ordini da due clienti per un totale di 5,2 milioni di euro per sistemi hardware “Edge AI” ad alte prestazioni che verranno impiegati nelle sperimentazioni per i veicoli autonomi di livello 5, ovvero in grado di operare in totale autonomia senza alcun supporto dell’uomo.
Esprinet (+2,4%) ha diffuso i conti del primo trimestre del 2022 e ha indicato per il 2022 un target di crescita dell’Ebitda adjusted pari all’8%.
Anche Be (-0,4%) ha pubblicato la trimestrale, che evidenzia ricavi in aumento del 20% e un Ebitda in crescita del 15%.