Il Cda di ENAV ha approvato il resoconto intermedio di gestione al 31 marzo 2022.
I risultati finanziari del primo trimestre 2022 non sono del tutto comparabili con quelli del primo trimestre 2021 a causa del differente meccanismo di determinazione del balance.
Tale meccanismo prevede per ENAV il parziale recupero o la parziale restituzione ai vettori degli effetti derivanti dallo scostamento tra il traffico aereo previsto nel piano tariffario e quello a consuntivo nonché il recupero dei costi e del traffico per i servizi erogati sugli aeroporti di terza fascia – meno di 70.000 movimenti annui.
Quest’anno, il balance è stato determinato secondo il tradizionale meccanismo del traffic risk sharing e risente quindi della stagionalità tipica dei ricavi da traffico aereo che vede il suo minimo nel primo trimestre, ed il suo massimo durante l’estate
Nel 1Q 2022 il traffico di rotta e di terminale si sono attestati rispettivamente a +168,5% e +191,1% (in termini di unità di servizio) rispetto al primo trimestre 2021.
I ricavi da attività operativa sono pari a 147,3 milioni (+198,7% rispetto al Q1 2021) e i ricavi consolidati a 168,1 milioni (-11,1%).
L’Ebitda si attesta a 15,2 milioni (-66%) con un Ebitda margin pari al 9%.
Il risultato netto consolidato si attesta a -15,4 milioni, in linea con le previsioni interne.