Equita annuncia l’ingresso di un gruppo di famiglie, imprenditori e istituzioni vicine al mondo Equita nella compagine azionaria della Società con una quota di minoranza del 12%.
Alcuni manager del Gruppo e azionisti storici di Equita hanno infatti perfezionato un
accordo che prevede la cessione di una quota parte della loro partecipazione in Equita ai Nuovi Soci, consentendo così a quest’ultimi di aderire alla partnership e costruire un “nocciolo duro” di azionisti al fianco del management.
L’Operazione prevede che i soci manager – i quali avevano aderito al Patto Parasociale Equita Group siglato il 10 febbraio 2022 che complessivamente rappresenta il 46% del capitale e il 57% dei diritti di voto – cedano un pacchetto azionario di circa il 12%.
In seguito al perfezionamento dell’operazione, atteso nei prossimi giorni e comunque non oltre il 20 maggio 2022, il management aderente al Patto resterà azionista di riferimento del Gruppo con una quota del 33% e il 45% dei diritti di voto, a cui si aggiungono le ulteriori quote dei manager e dipendenti non aderenti al Patto per un totale di 38% del capitale sociale e 51% dei diritti di voto.
Gli accordi prevedono reciproci impegni di lock-up di 12 mesi, sia per i Nuovi Soci (sulle azioni oggetto dell’Operazione) sia per i soci manager che hanno ceduto parte delle loro quote (sulle restanti azioni detenute post operazione).