Mercati – Previsto avvio positivo, a Milano da seguire Unipol

Prevista una partenza in rialzo per le borse europee, al termine di una settimana volatile condizionata dai timori che il persistere dell’elevata inflazione porti le banche centrali ad accelerare la stretta monetaria.

Chiusura poco mossa ieri a Wall Street, con i principali indici americani che sono riusciti a recuperare le perdite iniziali rimanendo però sui minimi da oltre un anno. Il Nasdaq ha guadagnato lo 0,1%, mentre lo S&P 500 è sceso dello 0,1% e il Dow Jones dello 0,3%.

Tra i mercati asiatici Tokyo ha terminato con un progresso del 2,6%, mentre Hong Kong avanza di oltre il 2% e Shanghai dello 0,7% tra le aspettative di nuove misure da parte della People’s Bank of China a sostegno dell’economia colpita dai lockdown.

A migliorare il sentiment dei mercati hanno contribuito le parole del presidente della Federal Reserve Jerome Powell, che ha nuovamente sminuito le probabilità di un intervento più aggressivo sul consto del denaro.

Il chairman ha ribadito che l’istituto di Washington probabilmente alzerà i tassi di interesse di mezzo punto percentuale in ognuna delle prossime due riunioni e che non sta “attivamente considerando” interventi da 75 punti base.

Powell ha comunque lasciato aperta la possibilità di agire più rapidamente se necessario per riportare l’elevata inflazione sotto controllo.

I timori che una stretta monetaria porti a un rallentamento dell’economia continuano ad oscurare il sentiment dei mercati, complici anche la nuova ondata di Covid in Cina e l’incertezza legata alla crisi Ucraina che stanno lasciando l’azionario globale vicino a un bear market.

Per quanto riguarda l’azionario, da seguire Unipol, dopo la diffusione dei risultati trimestrali questa mattina prima dell’apertura dei mercati, e Atlantia, che ha invece diffuso i conti ieri sera.