Mercati Usa – Avvio positivo, Nasdaq +1,7% nonostante crollo di Twitter

Partenza in rialzo a Wall Street, al termine di una settimana volatile condizionata dai timori che il persistere dell’elevata inflazione porti la Federal Reserve ad accelerare la stretta monetaria.

Dopo pochi minuti di scambi, il Nasdaq sale dell’1,7% nonostante il crollo di Twitter (-10%), dopo che Elon Musk ha dichiarato che l’accordo per rilevare la società è temporaneamente sospeso. Lo S&P 500 guadagna l’1,1% e il Dow Jones lo 0,8%.

A migliorare il sentiment dei mercati hanno contribuito le parole del presidente della Fed Jerome Powell, che ha nuovamente sminuito le probabilità di un intervento più aggressivo sul costo del denaro.

Il chairman ha ribadito che l’istituto di Washington probabilmente alzerà i tassi di interesse di mezzo punto percentuale in ognuna delle prossime due riunioni e che non sta “attivamente considerando” interventi da 75 punti base.

I timori che una stretta monetaria più severa possa rallentare la crescita economica o addirittura provocare una recessione continuano comunque a condizionare i mercati, in un contesto già appesantito dai lockdown in Cina e dalla guerra in Ucraina.

Mentre gli operatori cercano eventuali segnali di cambiamento nella politica Covid-zero cinese, i funzionari di Pechino negano che la città verrà chiusa, mentre Shanghai prevede di arrestare la diffusione del virus entro metà maggio.

Intanto sul Forex il biglietto verde continua a rafforzarsi nei confronti delle altre valute, con il cambio euro/dollaro sceso sui minimi da vent’anno a 1,036 e il dollaro/yen risalito oltre quota 129.

Tra le materie prime in rialzo le quotazioni del greggio con il Brent (+2,6%) a 110,2 dollari e il Wti (+2,8%) a 109,2 dollari, avviandosi però a chiudere la settimana in calo sui timori che un rallentamento dell’economia globale possa frenare la domanda.

Nel comparto obbligazionario, infine, il rendimento del decennale americano risale di sei punti base al 2,91% e quello del biennale di cinque punti base al 2,61%.