Nel 1Q 2022 il gruppo ha registrato ricavi pari a 77,9 milioni, in calo dello 0,5%
rispetto al medesimo periodo del 2021, un andamento riconducibile al calo della
Divisione BPO che ha riportato ricavi in calo del 6% a 43,6 milioni, solo in parte compensato dalla crescita dei ricavi della della Divisione Broking (+7,6% a 34,3 milioni).
L’Ebitda si riduce del 2,9% a 21,4 milioni, in relazione alla Divisione BPO, che ha
registrato un Ebitda in calo del 7,3% 9,0 milioni, mentre l’Ebitda della Divisione Broking è rimasto stabile a 12,3 milioni.
L’Ebit sale del 3,1% a 16,5 milioni, grazie alla crescita della Divisione BPO dell’11,1% a 6 milioni, per effetto dei minori ammortamenti del periodo ed è in parte compensato dal risultato operativo della Divisione Broking, che decresce dell’1,0% a 10,5 milioni.
L’utile netto diminuisce dell’11,5% a 11,6 milioni.
L’indebitamento finanziario netto al 31 marzo 2022 aumenta a 85 milioni da 53,8 milioni a fine anno 2021. Si segnala che al 31 marzo 2022 il dato non include il valore delle azioni di MoneySuperMarket.com Group PLC, pari a 52,7 milioni al 31 marzo 2022 (38,6 milioni al 31 dicembre 2021).