Il gruppo chiude il primo trimestre 2022 con una posizione finanziaria netta positiva pari a 76,3 milioni rispetto ad una posizione finanziaria netta, sempre positiva, di 85,2 milioni al 31 dicembre 2021.
I programmi più avanzati sono in linea con le tempistiche previste. In particolare, al 31 marzo 2022:
- Nidlegy, il prodotto attualmente allo stato più avanzato di sviluppo, sta procedendo secondo le tempistiche attese per lo studio di Fase III Europeo in melanoma di Stadio IIIB,C. Sono stati trattati 207paziential31 marzo 2022 (210 pazienti al 12 maggio 2022) dei 214 pazienti previsti dal protocollo. Si prevede di raggiungere il reclutamento dei 214 pazienti nel Q2 2022, come indicato nel prospetto informativo pubblicato nel marzo 2021. Alla data di questo comunicato, non sono stati ancora maturati i 95 eventi, che secondo il protocollo permetteranno il read-out dei dati finali (un evento consiste nella progressione della malattia o la morte di un paziente). Proseguono anche gli studi clinici in melanoma negli Stati Uniti, nonché uno studio in tumori della pelle diversi dal melanoma in Europa;
- Fibromun, il secondo prodotto per stato di avanzamento dello sviluppo dopo Nidlegy, sta procedendo secondo le tempistiche attese per gli studi nelsarcoma dei tessuti molli e nel tumore al cervello più letale (i.e., glioblastoma). I risultati osservati per il trattamento di pazienti con glioblastoma ricorrente, mediante l’uso di Fibromun in combinazione con la lomustina, che hanno condotto a stabilizzazioni o risposte oggettive durature in 5/6 pazienti della prima coorte valutata nello studio in corso, hanno motivato il Gruppo ad intensificare ulteriormente le attività di sviluppo clinico in tale indicazione. È in aumento il numero di centri clinici e di paesi coinvolti nella sperimentazione, anche alla luce dei promettenti dati clinici pubblicati di recente.
- Il 22 marzo 2022, è stato annunciata una nuova partnership con Bracco, leader mondiale nel campo dell’imaging diagnostico, per sviluppare e commercializzare, ai fini di applicazioni diagnostiche, una piccola molecola organica scoperta e validata dal gruppo Philogen.
- Continuano gli investimenti con l’interleuchina 2 veicolata. Sono stati recentemente pubblicati nuovi dati clinici in collaborazione con Boehringer Ingelheim in pazienti di ultima linea con leucemia mieloide acuta.
- Sono state osservate remissioni complete e durature della malattia in pazienti trattati con F16-IL2 (farmaco della Philogen) in combinazione con un anticorpo anti-CD33 (farmaco di Boehringer Ingelheim). Questi pazienti avevano già fallito tutte le terapie disponibili incluso il trapianto del midollo osseo. Questo studio fa seguito ad un articolo precedentemente pubblicato dal Gruppo su Science Translational Medicinee pone le basi per un trial registrativo in questa indicazione con interleuchina 2 veicolata. Ad oggi, il Gruppo sta valutando se condurre questi sviluppi con F16-IL2 o L19-IL2 (Darleukin).