Il Cda di Alkemy ha approvato i risultati al 31 marzo 2022. Nel primo trimestre dell’esercizio in corso il fatturato è pari a 23,4 milioni, in crescita del 13% rispetto ai primi tre mesi del 2021, principalmente grazie all’ampliamento di perimetro del Gruppo, e al focus sui principali clienti supportato dal Go-to-Market.
L’Ebitda adjusted si attesta a 2,3 milioni, in miglioramento del 15%, riflettendo la focalizzazione del Gruppo su progetti a maggior valore aggiunto, con un Ebitda margin del 9,8% (9,6% nel 1Q 2021), grazie all’attenta gestione dei costi operativi.
L’Ebit si incrementa del 56% a 1,6 milioni, un miglioramento dovuto principalmente al miglior risultato della gestione operativa.
Il trimestre si chiude con un utile netto di 1,1 milioni, in aumento del 124% rispetto a 0,5 milioni del 1Q 2021.
Il Flusso di cassa operativo del trimestre è positivo per 5,1 milioni (vs 1,9 milioni) con un incremento dovuto principalmente al miglior risultato di periodo e al minor assorbimento da parte del capitale circolante commerciale.
La Posizione Finanziaria Netta del Gruppo al 31 marzo 2022 è negativa per 17,1 milioni, in miglioramento rispetto all’indebitamento netto di 21,2 milioni al 31 dicembre 2021. La variazione positiva di 4,1 milioni è dovuta prevalentemente all’incremento delle disponibilità liquide, ai minori finanziamenti bancari, al pagamento di put liability e al decremento dei debiti finanziari per leasing (IFRS16).
L’aspettativa del Gruppo è di continuare la crescita organica, sia in termini di ricavi che di marginalità.