Il Cda di Class Editori ha esaminato alcuni dati consolidati relativi al 1Q 2022, che saranno poi completati e approvati successivamente all’approvazione del progetto di bilancio 2021.
Il totale ricavi nel periodo è stato pari a 17,32 milioni, in aumento di 2,97 milioni rispetto al 1Q 2021, una dinamica riconducibile alla ripresa generale del settore editoriale con la raccolta pubblicitaria e lo sviluppo digitale, oltre alla ripresa dell’attività di eventi internazionali di Gambero Rosso.
Il contenimento dei costi operativi, attuato in coerenza con quanto previsto dal piano industriale, ha consentito, a fronte di rinegoziazione con fornitori e revisione dei processi operativi, di registrare un Ebitda pari a circa 1,8 milioni rispetto ai 354 mila euro del primo trimestre del precedente esercizio.
La posizione finanziaria netta della Casa editrice riporta un indebitamento di 83,47 milioni rispetto a 83,13 milioni al 31 dicembre 2021, di cui circa 14,66 milioni riferiti all’iscrizione di passività finanziarie conseguenti all’introduzione del nuovo principio contabile IFRS 16 in particolare legato alla contabilizzazione di canoni d’affitto per tutta la durata del contratto.
Tenendo conto di questo effetto contabile l’indebitamento finanziario netto al 31 marzo 2022 risulta pari a 98,13 milioni contro 98,48 del 31 dicembre 2021.
Nell’ambito degli investimenti pubblicitari, Class Pubblicità ha registrato nel primo trimestre una crescita del 7% rispetto al pari periodo 2021, nonostante uno spostamento al trimestre successivo di eventi organizzati rispetto al primo trimestre 2021, come il Milano Marketing Festival. Nonostante questo spostamento il dato del trimestre è stato ancora positivo grazie ai nuovi titoli inseriti in agenda.
In positivo tutti i mezzi a eccezione della pubblicità legale e della finanziaria sui quotidiani, in calo rispettivamente del 33% e dell’11%, mentre la commerciale chiude a un +4%. I periodici continuano ad avere un andamento controcorrente rispetto al mercato e realizzano una crescita del 43%.
La tv Class Cnbc ha riportato +34% nel trimestre. I canali Telesia, grazie alla crescita del flusso passeggeri dei mezzi pubblici in particolare nel mese di marzo e per il contestuale allentamento delle misure Covid, cresce del 38%, tuttavia a un livello ancora lontano
dalla situazione pre-Covid.
In territorio positivo anche il web che cresce dell’11%. Nel periodo il sito web di MF-Milano Finanza.it ha registrato, secondo quanto certificato dai dati reali di traffico della piattaforma Analytics, una media di quasi 217 mila utenti unici su base giornaliera e oltre un milione di pagine medie. Su base mensile il sito ha registrato nei 12 mesi una media di 4,1 milioni di utenti unici e 30 milioni di pagine medie.
Class Editori ricorda che ha fissato per il tramite dell’Agente incaricato dal ceto bancario l’agenda per la riconferma delle linee di credito. Pur in presenza del mancato pagamento delle rate previste nel 2020 e 2021, su richiesta della società, è in corso uno standstill di fatto delle linee bancarie con correlato mantenimento delle stesse.
I dati preliminari rilevati al 31 marzo 2022 non evidenziano scostamenti di rilievo con quanto previsto dal Piano Industriale del gruppo.