Mercati Usa – Convinto rimbalzo (Nasdaq +3,8%)

Partenza al rialzo ed ulteriore sprint nelle ore successive per tutti gli indici azionari americani che resistono a momenti di correzione intraday e chiudono molto vicino ai massimi.

Il Nasdaq ha guadagnato il 3,8%. Oltre al listino tecnologico anche il Russell 2000 realizza un buon guadagno (+3,1%), seguito dallo S&P500 (+2,4%) e dal Dow Jones (+1,5%).

AMD risale di oltre il nove per cento, Tesla ed Amazon di quasi il sei, Apple e Facebook del tre.

Scivola Twitter (-10%), in scia alla notizia poi smentita di un disimpegno di Musk dal deal di acquisizione del social network.

Deciso ribasso del VIX (-9%) a 28,9 punti.

Il mercato azionario ha reagito ad una forte situazione di ipervenduto che potrebbe estendere il rialzo ancora per qualche seduta, in attesa di capire se il trend ribassista prenderà di nuovo il sopravvento.

Sul mercato obbligazionario si arresta la correzione dei rendimenti che rimbalzano di dieci punti base sulla scadenza governativa decennale al 2,93%.

Giornata meno infelice per la gran parte dei metalli preziosi. Il palladio recupera il tre per cento, l’argento l’uno dopo un nuovo tonfo di oltre due, mentre il platino chiude invariato e l’oro cede quasi un punto.

Tra le altre materie prime, rimbalza anche il rame (+1,5%), mentre il petrolio guadagna altri due punti percentuali salendo al di sopra dei 108 dollari al barile.

Sul mercato valutario il dollaro consolida il suo guadagno nei confronti della moneta unica rimanendo al di sotto dei 104. Invariati anche i rapporti con lo yen giapponese, yuan cinese, e rublo russo.