Nella scorsa settimana il Ftse Italia Salute ha riportato un -1,8% al di sotto del corrispondente europeo (+0,3%) e del Ftse Mib (+2,4%).
Il tutto in un contesto perlopiù volatile a causa dei persistenti dubbi legati alle pressioni inflazionistiche e al possibile inasprimento della politica monetaria, cui si aggiungono i timori legati all’impatto economico della guerra in Ucraina e del lockdown in Cina.
Diasorin (-1,3%) ha firmato un accordo di partnership con B·R·A·H·M·S GmbH, società di Thermo Fisher Scientific, per lo sviluppo e la commercializzazione del nuovo LIAISON B·R·A·H·M·S MR-proADM. Venerdì ha reso noto di aver archiviato il primo trimestre 2022 con un fatturato pari a 357,6 milioni, in progresso del 34,1% (+28% a cambi costanti) su base annua.
Recordati (-1,8%) ha archiviato il periodo gennaio – marzo 2022 con ricavi netti consolidati pari a 419,4 milioni (+9% a cambi correnti,+10,9% a cambi costanti). L’utile netto è aumentato del 7,6% a 96,7 milioni (+1,9% vs consensus). Su base rettificata, escluse le voci non ricorrenti, è stato pari a 116,3 milioni, (+11,4%).
Svetta invece PharmaNutra (+10,2%) tra le mid e sull’intero settore dopo i conti del primo trimestre 2022. Numeri da cui sono emerse vendite pari a 18,8 milioni (+32,3% a/a) e un un utile netto di 3,5 milioni (+38,9%).