Mercati asiatici – Performance prevalentemente positiva, bene Hong Kong

Seduta positiva per i maggiori indici del continente asiatico con Hong Kong in evidenza dopo la chiusura mista di ieri a Wall Street che ha visto il Nasdaq cedere l’1,2%

La performance positiva del comparto tecnologico asiatico è stata influenzata dall’ottimismo riguardante il possibile allentamento della repressione normativa di Pechino dopo un incontro tra le autorità di regolamentazione e i giganti aziendali del settore.

Indicazioni positive sono arrivate anche dalla situazione Covid a Shangai che per il terzo giorno consecutivo ha registrato zero contagi. Al tempo stesso sono emerse però alcune riacutizzazioni in altre parti della Cina.

L’agenda macro odierna non ha offerto particolari spunti per le maggiori economie asiatiche. Ieri invece i deboli dati macroeconomici della Cina avevano contribuito ad alimentare le preoccupazioni sulle prospettive globali. Ricordiamo in merito il calo della produzione industriale di aprile scesa su base annua del 2,9% e le vendite al dettaglio scese dell’11,1% sempre su base annua sui livelli peggiori dall’inizio della pandemia a causa dei nuovi lockdown.

Sul forex, il cambio euro/dollaro si attesta in area 1,0451 e il dollaro/yen a 129,30. Tra le materie prime, petrolio poco mosso con il Brent (+0,0%) a 114,33 dollari e il Wti (+0,0%) a 111,84 dollari al barile. Oro a 1.827 dollari l’oncia (+0,7%).

Tornando ai listini asiatici, Cina positiva con Shangai a +0,4% e Shenzen a +0,5%. Hong Kong a +2,4%

In lieve rialzo il Nikkei a +0,5% e il Topix a +0,2%

Il tutto dopo la chiusura mista di ieri a Wall Street: Nasdaq (-1,2%), S&P500 (-0,4%) e Dow Jones (+0,1%).