Le principali borse europee viaggiano in territorio positivo con il FTSE MIB di Milano in rialzo dell’1,6% in area 24.422 punti. Il Dax di Francoforte guadagna l’1,6%, il Cac40 di Parigi l’1,4%, l’Ibex35 di Madrid l’1,3% e il FTSE100 di Londra lo 0,8%.
La performance odierna è sostenuta da un ritorno della propensione al rischio, nonostante il contesto e l’outlook sfidante dell’economia globale che vede diverse incertezze a partire dall’inflazione e dalla prospettiva di una politica monetaria meno accomodante.
Tra i settore ben intonati, segnaliamo il comparto travel e i titoli dell’energia che guidano i rialzi in Europa, insieme alle azioni tech dopo i guadagni registrati durante la sessione di mercato asiatica.
La situazione Covid in Cina ha offerto segnali di cauto ottimismo dopo che Shanghai ha riportato per tre giorni consecutivi una situazione zero contagi. Sono emerse tuttavia delle riacutizzazioni del virus in altre aree del paese.
L’agenda macro odierna ha visto la stima preliminare per il Pil dell’Eurozona del primo trimestre 2022 a +0,3% su base trimestrale (consensus +0,2%) e +5,1% su base annua (consensus +5%). In Italia, il dato CPI armonizzato EU ha evidenziato un incremento del 6,3% a/a (consensus +6,6%).
Sul forex, il cambio euro dollaro sale a 1,0475. Sale anche il cambio dollaro yen a 129,35. Tra le materie prime, in lieve rialzo le quotazioni del greggio con il Brent (+0,7%) a 114,99 dollari e il Wti (+0,6%) a 112,53 dollari, con l’attenzione degli operatori sempre divisa tra i timori di recessione e la prospettiva di un embargo Ue al petrolio russo.
Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund scende in area 188,4 punti base, con il rendimento del decennale italiano al 2,873%.
Tornando a Piazza Affari, positiva IVECO a +4,3% dopo che Daimler Truck ha presentato risultati trimestrali oltre le attese e rivisto la guidance 2022. Denaro anche su Moncler (+3,5%) e Nexi (+3,3%). In coda Campari (-0,1%).