Mercati Usa – Seduta con esito incerto (Nasdaq -1,2%)

Wall Street non riesce a replicare la chiusura di venerdì ed il nuovo tentativo di recupero si stempera durante la seduta in una alternanza di salite e discese, per quanto più attenuati e con minore volatilità intraday.

Il Nasdaq ha perso l’1,2%. Oltre all’indice tecnologico, terminano con segno negativo anche il Russell 2000 (-0,5%) e lo S&P500 (-0,4%), mentre il Dow Jones riesce a chiudere in verde per un soffio (+0,1%).

Pesante Tesla (-6%), mentre Amazon e Nvidia cedono il due percento, Google ed Apple l’uno. Scivola ancora Twitter (-8%) per la seconda seduta consecutiva.

VIX in ribasso (-5%) a 27,5 punti.

Il mercato azionario tenterà sicuramente di estendere e consolidare il rimbalzo di venerdì scorso nelle prossime sedute, trovando supporto nella possibilità di recupero di molti titoli che hanno già subito pesanti crolli.

Sul mercato obbligazionario lieve discesa dei rendimenti che scivolano di cinque punti base sulla scadenza governativa decennale al 2,88%.

Giornata di rimbalzo anche per la gran parte dei metalli preziosi. Il palladio recupera il quattro per cento, l’argento quasi il tre e l’oro l’uno.

Ripartono al rialzo tutte le materie prime agricole: frumento (+6%), zucchero (+5%), mais e zucchero (+3%).

Tra le altre materie prime, il petrolio guadagna oltre tre punti percentuali salendo fino a 112 dollari al barile.

Sul mercato valutario il dollaro perde lievemente terreno nei confronti della moneta unica terminando la seduta a 104,4 mentre si rafforza rispetto allo yuan cinese fino a 6,78.