L’assemblea degli azionisti di Saipem ha approvato l’operazione di ricapitalizzazione con l’attribuzione al Consiglio di amministrazione di una delega per aumentare il capitale fino a 2 miliardi di euro.
In sede ordinaria, i soci hanno approvato bilancio 2021, chiuso con una perdita di circa 2,4 miliardi.
“Si chiude un anno difficile in cui però siamo fiduciosi siano state poste le basi, strategiche e organizzative, per una robusta e sostenibile nuova fase di sviluppo”, ha dichiarato la presidente Silvia Merlo.
“Due sono le principali cause che hanno portato ai risultati 2021. Da una parte l’impatto che la pandemia ha avuto sui prezzi e disponibilità delle materie prime e sulla logistica con ripercussioni sui costi, tempi e complessità di spostamento di persone e mezzi, comportando un significativo deterioramento dei margini economici a vita intera di alcuni progetti relativi all’E&C Onshore pari a circa 440 milioni. Dall’altra alcuni progetti di eolico offshore, acquisiti tra il 2019 e inizio 2021, ipotizzando un livello di rischi e costi ben inferiore a quanto poi emerso in fase attuativa”.
La revisione del piano strategico 2022-2025, ha sottolineato, “ha posto le basi per la manovra di rafforzamento della struttura finanziaria e patrimoniale di Saipem resasi necessaria al fine di superare le incertezze emerse a fronte delle rilevanti perdite rilevate nel quarto trimestre 2021, rafforzare il bilancio, operare un intervento di de-risking del modello di business e supportare l’esecuzione del piano stesso”.
“La manovra finanziaria prevista si basa su tre punti, tra i quali l’aumento di capitale da 2 miliardi ed una linea di credito (RCF) da 1 miliardo con sette banche ed una linea di firma su base bilaterale da parte delle banche che partecipano alla manovra finanziaria per un importo complessivo di circa 1,35 miliardi di euro”, ha ricordato l’amministratore delegato Francesco Caio.
Il manager ha ricordato che per sostenere il “fabbisogno finanziario della società di breve termine, fino alla realizzazione dell’aumento di capitale, la manovra finanziaria prevede un intervento immediato di liquidità, di importo complessivamente pari a 1,5 miliardi di euro”.