Global Markets Consumer – Elior (-1,6%), ricavi +20% nel 1H ma chiude alcune attività negli Usa, sprofonda Target (- 24,9%)

Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore beni di consumo.

Seduta negativa per i listini europei con il Ftse Mib che arretra dello 0,6%, debole come il Ftse 100  (-0,5%), il Dax (-0,8%) e il Cac 40 (-0,9%). Oltreoceano, partenza sottotono per Dow Jones (-1,2%), S&P500 (-1,5%) e Nasdaq (-1,8%).

Il gruppo Elior (-1,6%), attivo nella ristorazione collettiva, ha registrato da ottobre a marzo, un  giro d’affari salito del 20% a 2,24 miliardi, leggermente sopra le attese degli analisti. Stima per l’esercizio 2021/2022 una crescita organica dei ricavi “di almeno meno il 16%” e un Ebita rettificato intorno al pareggio. Dovrà tuttavia chiudere le attività “Preferred Meals” negli Stati Uniti che “pesano molto” sui risultati nell’ambito di un “piano di risanamento”.

Un cittadino della contea di Suffolk negli Stati Uniti ha citato in giudizio McDonald’s (-2,1%) e The Wendy’s Co (-2,4%) con l’accusa di non avergli venduto hamburger grandi e succosi come quelli che pubblicizzano e quindi di frodare i clienti.

Conti deludenti per Target (-24,9%), società statunitense attiva nella grande distribuzione, che ha archiviato il primo trimestre 2022 con un utile per azione rettificato calato oltre le attese del 40,7% a 2,19 dollari.