Nell’ultima seduta l’indice Infrastrutture Italiane ha chiuso a -0,5%, contro il -0,9% del FTSE MIB e il -1,4% del corrispondente indice settoriale europeo.
I tentativi di recupero dell’azionario continuano a dimostrarsi fragili, in un clima appesantito dalla prospettiva di una politica monetaria meno accomodante, dalla guerra in Ucraina e dalla recrudescenza del Covid in Cina. La cautela della seduta deriva anche dai toni da falco utilizzati ieri sera dal presidente della Federal Reserve, Jerome Powell. Il chairman ha affermato che la banca centrale americana alzerà i tassi di interesse fin quando non ci sarà una prova “chiara e convincente” che l’inflazione stia diminuendo e non esiterà ad aumentarli al di sopra del livello neutrale se necessario.
Aeroporto di Bologna ha chiuso in testa al settore con un lieve rialzo (+0,2%). Vendite su Inwit a -1,4% e su Autostrade Meridionali a -6,6%.
ENAV (-0,4%). La Commissione Europea (CE) ha emanato la Decision EU 2022/773 del 13/04/2022 con cui ha approvato il Piano di Performance italiano relativo al Terzo Periodo Regolatorio (RP3) che copre il quinquennio 2020-2024. Segnaliamo inoltre che dalla lettura dei dati di Eurocontrol, organizzazione continentale per la sicurezza del traffico aereo, si apprende che ad aprile 2022 le rotte di sorvolo dello spazio aereo italiano (con o senza scalo) sono più che triplicate rispetto al corrispondente mese del 2021 e hanno registrato una flessione contenuta, pari al 6,0%, rispetto ad aprile 2019 (ultimo anno pre-Covid).