Mercati – Apertura positiva per l’Europa, a Milano Ftse Mib a +0,5%

Apertura positiva per le borse europee, in un contesto in cui il sentiment degli operatori ha ricevuto una spinta dalle mosse della banca centrale cinese dopo essere stato penalizzato dai rinnovati timori di stagflazione.

A Milano il Ftse Mib guadagna lo 0,5% in area 24.200 punti. In rialzo anche il Ftse 100 di Londra (+1,1%), il Dax di Francoforte (+0,7%), l’Ibex 35 di Madrid (+0,7%) e il Cac 40 di Parigi (+0,4%).

La People’s Bank of China ha ridotto il costo del denaro a 5 anni sui prestiti di 15 punti base, l’intervento più deciso dal 2019, in una mossa che aiuterà a ridurre i costi dei mutui e spingere la domanda tra le difficoltà del settore immobiliare e i nuovi lockdown.

Gli investitori continuano però a fare i conti con le preoccupazioni di un possibile rallentamento dell’economia, complice anche il percorso di rialzi dei tassi di interesse della Federal Reserve per contrastare le pressioni sui prezzi.

L’azionario globale è sulla strada per registrare una storica striscia di sette settimane consecutive di ribassi, con ogni tentativo di rimbalzo sfumato rapidamente in un clima in cui prevale l’avversione al rischio.

Dai verbali dell’ultima riunione della Bce diffusi ieri è emersa ancora divergenza su quando si verificherà la giusta tempistica per il primo rialzo dei tassi di interesse. Le aspettative indicano uno scenario in cui a giugno ci sarà l’annuncio della fine degli acquisti di asset e a luglio il primo intervento sul costo del denaro.

Sul fronte macro, ad aprile i prezzi alla produzione in Germania hanno segnato +2,8% mese su mese e +33,5% anno su anno, superando le stime del consenso (+1,4% e +31,5%). In uscita oggi anche l’indice sulla fiducia dei consumatori europei.

Intanto sul Forex il biglietto verde è poco mosso nei confronti delle altre valute, con il cambio euro/dollaro a 1,068 e il dollaro/yen a 127,7. Tra le materie prime in ribasso le quotazioni del greggio, con il Brent (-0,4%) a 111,6 dollari e il Wti (-0,7%) a 109,1 dollari.

Sull’obbligazionario, infine, lo spread Btp-Bund riparte in area 195 punti base, con il rendimento del decennale italiano al 2,94%.

Tornando a Piazza Affari, in rialzo Nexi (+2%), Prysmian (+1,8%), Cnh (+1,6%), Stellantis (+1,6%), Tenaris (+1,6%) ed Eni (+1,3%), mentre arretra Moncler (-1,4%).