Obbligazioni – Andamento misto per i tassi europei

Andamento misto per i tassi europei dopo i segnali provenienti da Biden e con gli investitori che restano intenti a monitorare l’inflazione, l’evoluzione della guerra in Ucraina e della pandemia in Cina, nonché l’inasprimento della politica monetaria da parte delle banche centrali.

Listini continentali perlopiù positivi con l’eccezione del Ftse Mib (-0,2%), frenato dallo stacco delle cedole di 19 società.

Il presidente Usa sarebbe pronto a discutere dei dazi sulle importazioni cinesi con il segretario al Tesoro Janet Yellen al suo ritorno dal viaggio in Asia, con una possibile inversione di alcune misure imposte da Trump.

Biden ha anche affermato che le forze armate statunitensi sarebbero pronte a intervenire per difendere Taiwan in qualsiasi attacco dalla Cina, commenti poi mitigati dai funzionari della Casa Bianca. Inoltre la sua amministrazione ha annunciato che 12 paesi indo-pacifici si uniranno agli Stati Uniti in una vasta iniziativa economica progettata per contrastare l’influenza della Cina nella regione.

Sempre sul fronte geopolitico, in occasione del meeting annuale del World Economic Forum a Davos, il presidente ucraino Volodymyr Zelenskiy ha rafforzato la sua richiesta di embargo su petrolio, tecnologia e altri scambi commerciali con la Russia aggiungendo che non dovrebbero esserci eccezioni nelle sanzioni al settore bancario del paese.

Il capo del Fondo monetario internazionale Kristalina Georgieva ha riconosciuto che i rischi per l’economia globale si sono intensificati, respingendo tuttavia i timori di una recessione.

Infine, in tema banche centrali, potrebbero emergere nuovi segnali dai verbali della Fed in uscita mercoledì sera circa l’inasprimento della politica monetaria da parte dell’istituto americano.

Tornando all’obbligazionario il rendimento del Btp decennale flette al 2,98% (-2 bp) con uno spread a 200 punti.

Oltreoceano il tasso del T-Bond aumenta al 2,83% (+4 bp) mentre sul forex il cambio euro/dollaro risale in area 1,067.