Servizi finanziari (-0,6%) – Ben comprata Fineco (+1,7%) nelle cinque sedute

Nelle sedute dal 16 al 203 maggio il Ftse Italia Servizi Finanziari ha riportato complessivamente un -0,6%, facendo peggio dell’analogo indice europeo (-0,4%) e del Ftse Mib (+0,2%), non beneficiando della positiva ottava del comparto bancario (+1,2%).

Ottava volatile per le borse europee, a causa delle persistenti preoccupazioni legate all’inflazione, ai lockdown in Cina, alla guerra in Ucraina e alle prossime mosse delle banche centrali, con lo spettro di una recessione.

A ridare un po’ di fiducia ha contribuito la decisione della banca centrale cinese di tagliare i tassi sui prestiti a cinque anni per supportare l’economia del Paese.

Intanto la Commissione Ue ha rivisto al ribasso le stime di crescita prevedendo un +2,7% nel 2022 e un +2,3% nel 2023, con un’inflazione in rialzo al 6,1% quest’anno e al 2,7% l’anno prossimo.

L’euro/dollaro è risalito in area 1,055 dollari, mentre lo spread Btp-Bund si è riavvicinato ai 200 bp, con il rendimento del decennale italiano in area 3%.

Sul listino principale, ben comprata Fineco (+1,7%).

Seguono Banca Generali (+0,5%) e Nexi (+0,5%) che ha siglato con Piteco una partnership che consente a grandi corporate e PMI di disporre di una nuova soluzione di pagamento digitale. Il servizio garantisce alle imprese una linea di credito aggiuntiva, una gestione controllata, automatizzata e sicura dei flussi autorizzativi, supportando una più rapida immissione di liquidità nella filiera.

Tra le mid, Anima (-0,7%) ha comunicato la stipula dell’atto di scissione parziale di Anima SGR, riferita alla partecipazione totalitaria detenuta in Anima Asset Management LTD, a favore di Anima Holding.

Tamburi (-2%) ha chiuso i primi tre mesi del 2022 con un utile pro forma, determinato considerando le plusvalenze e minusvalenze realizzate e le svalutazioni sugli investimenti in equity, pari a 3,3 milioni.

Dal 9 al 13 maggio 2022 Tamburi Investment Partners ha acquistato 58.339 azioni ordinarie (lo 0,032% del capitale sociale) al prezzo medio ponderato unitario di 8,1237 euro per un controvalore complessivo di 474 mila euro.

illimity (-3,8%) ha convocato i soci in sede straordinaria il prossimo 21 giugno per deliberare un aumento del capitale sociale, a pagamento, per un importo complessivo di 35.999.990,00 euro, mediante emissione di 2.769.230 azioni ordinarie illimity.

In coda MutuiOnline (-7,2%).

Tra le small giù Gequity (-5,6%) e Conafi Prestito (-10,2%) che risulta in coda anche all’intero settore.

Assogestioni ha diffuso la mappa trimestrale del risparmio gestito. La raccolta netta del risparmio gestito del 1Q 2022 si è attestata a +10,9 miliardi, un dato che segue +23,2 miliardi nel quarto trimestre 2021. Il patrimonio gestito a fine marzo 2022 ammonta a 2.486 miliardi (2.594 a dicembre 2021), di cui il 52,4% riferito alle gestioni collettive.

Da segnalare infine che Generalfinance, intermediario finanziario specializzato nel factoring alle PMI distressed, ha annunciato che intende procedere alla quotazione delle proprie azioni su Euronext Milan e, ricorrendone i presupposti, su Euronext STAR Milan.