Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore media:
Giornata in ribasso per i mercati azionari: in Europa, il Ftse Mib cede lo 0,6% e il Dax l’1,1%, mentre il Ftse 100 avanza dello 0,1%. A Wall Street, il Nasdaq perde il 2,7%, lo S&P 500 l’1,4% e il Dow Jones lo 0,5%.
Le vendite sul settore media-social network sono scattate dopo il taglio alla guidance di Snap (-38,7%). La società guidata da Evan Spiegel ha citato un ambiente macroeconomico deterioratosi più velocemente del previsto e ricavi ed Ebitda rettificato al di sotto della fascia bassa della guidance prevista per il secondo trimestre del 2022. Snap rallenterà anche le assunzioni entro la fine dell’anno, dovendo far fronte all’aumento dell’inflazione e dei tassi di interesse, oltre ai cambiamenti delle politiche delle piattaforme e all’impatto della guerra.
Il crollo non ha coinvolto solamente le azioni dei social media (Meta Platforms -9,6%) ma anche i titoli pubblicitari come Publicis Groupe (-4,5%) e WPP (-4,9%).
Segnaliamo infine che Meta Platforms amplierà le informazioni condivise pubblicamente circa l’advertising di matrice politica nei mesi che precederanno le elezioni di midterm USA nel 2022.