Banche (+0,3%) – Banco Bpm (+1,2%) la migliore fra le big

Il Ftse Italia Banche chiude con un rialzo dello 0,3%, rispetto al +0,1% dell’analogo indice europeo e al -1,1% del Ftse Mib.

Chiusura perlopiù negativa per le borse europee, in un clima appesantito dal profit warning di Snap che ha riacceso i timori di recessione. La volatilità resta elevata e gli operatori valutano le prossime mosse delle banche centrali, in un contesto minacciato dall’inflazione e dalla guerra in Ucraina. Negli Usa si attendono le minute della Fed, mentre in Europa ci si aspetta che la Bce effettui due ritocchi da 25 punti base a partire da luglio. Sotto le attese gli indici PMI preliminari di maggio dell’Eurozona e degli Usa.

Intanto l’euro si rafforza a 1,073 dollari, mentre sull’obbligazionario lo spread Btp-Bund si attesta a punti base, con il rendimento del decennale italiano in area 2,96%.

Tornando al settore creditizio, sul Ftse Mib avanza in particolare Banco Bpm (+1,2%) mentre arretra Mediobanca (-2,3%).

Intanto le azioni proprie di Unicredit sono salite all’1,34% del capitale sociale.

Tra le mid cap bene Credem (+4%) che ha collocato un Covered Bond da 500 milioni.