Mercati asiatici – Seduta cautamente in rialzo per le maggiori piazze

Seduta cautamente positiva per le maggiori piazze finanziarie asiatiche dopo le forti vendite di ieri in un contesto che resta complesso.

Le incertezze legate all’inflazione, all’evoluzione del conflitto e all’inasprimento della politica monetaria delle principali banche centrali continuano infatti a minare il sentiment generale.

Indicazioni sulla stretta monetaria della FED potrebbero emergere dalla diffusione delle minutes dell’Istituto americano, attesa in serata.

Nel frattempo gli investitori continuano a valutare l’impatto delle misure adottate per sostenere la crescita della Banca Popolare Cinese e gli effetti negativi che la politica zero-contagi creerà sull’economia del paese.

Domani arriverà la decisione sui tassi della Bank of Korea. Segnaliamo inoltre che in Nuova Zelanda la banca centrale ha optato per alzare i tassi di interesse di mezzo punto percentuale per un secondo incontro consecutivo, oltre ad aver indicato di attendersi aumenti più aggressivi per controllare l’impennata dei prezzi.

Sul forex, il cambio euro/dollaro si attesta in area 1,0694 e il dollaro/yen a 126,97. Tra le materie prime, petrolio in rialzo con il Brent (+0,7%) a quota 111,44 dollari e il Wti (+0,7%) a 110,55 dollari al barile. Oro in flessione a 1.855 dollari l’oncia (-0,5%).

Tornando ai listini asiatici, Cina positiva con Shangai a +0,8% e Shenzen a +0,7%. In rialzo anche Hong Kong a +0,4%.

In Giappone, il Nikkei viaggia sulla parità (+0,0%) e il Topix a +0,1%.

Il tutto dopo le seguenti chiusure di ieri a Wall Street: Dow Jones (+0,1%), S&P500 (-0,8%) e Nasdaq (-2,3%).