Banche (+2,3%) – Denaro su Bper (+2,8%), Intesa (+2,7%) e Unicredit (+2,5%)

Il Ftse Italia Banche chiude con un rialzo del 2,3%, rispetto al +1,4% dell’analogo indice europeo e al +1,6% del Ftse Mib.

Chiusura positiva per le borse europee, anche se il clima resta improntato alla cautela a causa dei rischi di rallentamento dell’economia legati all’inflazione, alla guerra e ai lockdown in Cina.

Focus in particolare sulla politica monetaria e sulle minute della Fed diffuse in serata, mentre in Europa resta vivo il dibattito su come debba intervenire la Bce per contrastare le pressioni sui prezzi senza frenare eccessivamente la crescita.

Intanto l’euro si deprezza a 1,067 dollari, mentre sull’obbligazionario lo spread Btp-Bund si attesta a 200 punti base, con il rendimento del decennale italiano in area 2,95%.

Tornando al settore creditizio, sul Ftse Mib avanzano soprattutto Bper (+2,8%), Intesa (+2,7%) e Unicredit (+2,5%).

Alpian e Fideuram – Intesa Sanpaolo Private Banking (Fideuram-ISPB) hanno iniziato una collaborazione strategica per accelerare lo sviluppo dell’offerta di digital wealth management per la clientela di Fideuram-ISPB