Elon Musk rivede il piano di finanziamento per la sua proposta di acquisto di Twitter da 44 miliardi di dollari, aumentando la sua quota di capitale a 33,5 miliardi di dollari dai 27,5 miliardi precedenti e abbassando così l’importo preso in prestito dalle banche legato ai titoli Tesla.
Il fondatore di Tesla ha annunciando di aver ricevuto nuovi impegni diretti per ridurre di ulteriori 6,25 miliardi l’importo dei prestiti, impegni che starebbe raccogliendo dagli attuali azionisti, incluso il co-fondatore Jack Dorsey, chiedendo di convertire le loro quote nella nuova società così da ridurre l’ammontare di cash di cui ha bisogno per finanziare l’operazione.