Il Ftse Italia Tecnologia termina a +1,6% a fronte del +2% dell’Euro Stoxx Tecnologia e del +1,2% del Ftse Mib.
Seduta positiva per le borse europee, all’indomani della pubblicazione delle minute del Fomc. I verbali hanno rafforzato l’ipotesi di due rialzi dei tassi da 50 punti base nelle prossime riunioni di giugno e luglio, allontanando i timori per una svolta più restrittiva.
Per quanto riguarda l’agenda macroeconomica, la seconda lettura del PIL annualizzato statunitense del primo trimestre 2022 ha mostrato un calo dell’1,5% su base trimestrale (consensus -1,3%, prima stima -1,4%). In Italia aumenta la fiducia di imprese e consumatori a maggio, mentre il fatturato dell’industria a marzo è salito ai massimi dal 2000.
Tornando al comparto tech e tlc di Piazza Affari, chiude in rialzo Stm (+1,8%), nonostante le indiscrezioni secondo cui, per quest’anno, Apple (cliente dell’azienda italo-francese) dovrebbe mantenere la produzione di iPhone stabile rispetto all’anno precedente (220 milioni vs 240 attesi).
Tonica anche la tlc Telecom Italia (+1,7%) nel giorno del Cda sul dossier Open Fiber e sul piano industriale che verrà presentato il 7 luglio.
Contrastate le mid cap, con Seco (+4,8%) in spolvero, mentre fra le aziende a minor capitalizzazione avanza soprattutto Eurotech (+4,4%).
Il Cda di Cellularline ha dato l’ok a Esprinet per una limited due diligence al fine di promuovere un’opa finalizzata al delisting.