Settimana positiva per il settore commercio (+4%) al di sotto del corrispondente europeo (+7,5%) ma meglio del Ftse Mib (+2,2%).
Settimana ancora all’insegna della cautela mentre rimangono sotto i riflettori le indicazioni provenienti dalle società e le prossime mosse delle banche centrali, in un contesto condizionato dall’elevata inflazione, dalla guerra in Ucraina e dai lockdown in Cina.
Campari ha guadagnato il 3,2%.
Tra le mid, nei primi quattro mesi 2022 Autogrill (+2,7%) ha riportato ricavi consolidati pari a 1,037 miliardi, in crescita dell’87,3% a cambi costanti (+95,5% a cambi correnti) rispetto a 530,7 milioni dello stesso periodo del 2021. L’EBIT underlying si è attestato a -34 milioni (-103 milioni al 30 aprile 2021).
Tra le small, brilla Unieuro con un +8%.
Segue Orsero (+6,6%) che ha annunciato un nuovo progetto di divulgazione e sensibilizzazione su lotta spreco alimentare.
Newlat (+0,3%) ha dato avvio allo studio di un progetto di riorganizzazione e valorizzazione del compendio immobiliare di Centrale del Latte d’Italia (CLI) e del business relativo all’attività di produzione, distribuzione e commercializzazione di prodotti lattiero-caseari del gruppo, da realizzarsi anche tramite eventuali operazioni di scissione a favore di società di nuova costituzione.
IVS Group (-3,1%) ha comunicato i risultati dell’offerta in opzione nell’ambito dell’aumento di capitale fino a 185,7 milioni.
Netweek (-4,5%) ha fornito alcuni precisazioni in merito all’incorporazione di GM24 e Media Group.
Infine, si ricorda che le azioni La Doria sono state revocate lo scorso 27 maggio dalla quotazione su Euronext STAR Milan. Il delisting ha fatto seguito al completamento della procedura per l’adempimento dell’obbligo di acquisto, eseguita ad esito dell’OPA obbligatoria totalitaria promossa da Amalfi Holding.