Mercati asiatici – Seduta all’insegna degli acquisti, Cina allenta restrizioni Covid

Seduta positiva per le maggiori piazze finanziarie asiatiche sostenute dala decisione delle autorità cinesi di rimuovere una serie di restrizioni riguardanti la politica zero-Covid. Una performance positiva che riflette anche la chiusura brillante di venerdì sera a Wall Street dopo i primi segnali di rallentamento dell’inflazione.

Nel weekend è arrivato l’annuncio di Shangai di voler rimuovere limiti definiti “irragionevoli” alle attività commerciali a partire dal 1° di giugno. Con lo stabilizzarsi dei contagi, sono stati già riaperti anche i trasporti pubblici e centri commerciali a Pechino.

La ripartenza delle attività nelle maggiori città cinesi sosterrà i consumi che saranno stimolati anche dalle misure di sostegno alle imprese approvate dalle autorità. Tra le politiche promosse, Shangai ha deciso di voler erogare un aiuto economico di 10.000 yuan per favorire la transizione alle auto elettriche.

Giornata priva di particolari spunti provenienti dall’agenda macroeconomica per le maggiori economie asiatiche, focus in giornata sulla fiducia consumatori di maggio dell’Eurozona e sull’inflazione preliminare di maggio in Germania.

Sul forex, il cambio euro/dollaro si attesta in area 1,0763 e il dollaro/yen a 127,07. Tra le materie prime, petrolio in rialzo con il Brent (+0,8%) a quota 116,35 dollari e il Wti (+0,8%) a 115,97 dollari al barile. Oro a 1.860 dollari l’oncia (+0,5%).

Tornando ai listini asiatici, Cina in rialzo con Shanghai a +0,6% e Shenzhen a +0,9%. Rialzo più marcato a Hong Kong a +2,1%.

Giappone in evidenza con Nikkei a +2,3% e Topix a +2%.

Il tutto dopo le seguenti chiusure di venerdì a Wall Street: Nasdaq (+3,3%); S&P500 (+2,5%); Dow Jones (+1,8%).